L’era dell’Attitudine: perché l’Academy Studioware punta sul Mindset 

Nel mondo della consulenza IT, dove le tecnologie cambiano più velocemente di quanto ci voglia per pronunciare “serverless architecture”, c’è una verità che alcune aziende stanno iniziando a comprendere: non sono le competenze tecniche a fare la differenza, ma l’attitudine. Studioware ha fatto di questa filosofia il cuore della sua Academy, un programma innovativo che sta formando 10 futuri consulenti CRM Salesforce con un approccio che ribalta completamente i paradigmi tradizionali del recruiting tech. 

Il Paradosso della Consulenza Moderna: Hard skills vs Attitude 

Ecco il plot twist che nessuno si aspettava: mentre tutti corrono dietro alle certificazioni AWS e Salesforce, la ricerca dimostra che il 90% dei fallimenti professionali nell’IT è dovuto all’atteggiamento, non alle competenze tecniche. È come se tutto questo tempo avessimo piantato fiori nel posto sbagliato del giardino. 

La realtà è che viviamo in un’epoca dove le competenze tecniche hanno una data di scadenza più breve di uno yogurt. Quello che impari oggi su una piattaforma CRM potrebbe essere obsoleto tra sei mesi. Ma sai cosa non scade mai? La capacità di adattarsi, di imparare velocemente, di collaborare efficacemente, di operare in corresponsabilità e di risolvere problemi in modo creativo. 

La generazione che cambia le regole 

Le nuove generazioni – Millennials e Gen Z – stanno entrando nel mondo del lavoro con aspettative completamente diverse. Non vogliono solo un lavoro, vogliono crescita, significato e equilibrio. Il 76% della Gen Z considera l’apprendimento come la chiave per una carriera di successo, ma attenzione: non stiamo parlando di learning tradizionale. Stiamo parlando di apprendimento personalizzato, on-demand, funzionale

Studioware Academy: una scommessa rivoluzionaria 

Mentre molte aziende continuano a assumere basandosi su CV pieni di certificazioni, in Studioware abbiamo fatto una scommessa diversa. La loro Academy non è il solito corso di formazione aziendale dove ti bombardano con slide PowerPoint fino alla nausea. È un esperimento relazionale ed educativo che mette l’attitudine al centro del processo di apprendimento. 

Figura 1 - un nuovo modello per l'apprendimento

Il processo di selezione: beyond the resume 

Il processo di selezione per l’Academy non parte dalle competenze tecniche. Parte dalle domande giuste: “Come reagisci quando una tecnologia che conoscevi viene deprecata?”, “Raccontami di una volta in cui hai dovuto imparare qualcosa di completamente nuovo sotto pressione”, “Come gestisci la frustrazione quando il codice non funziona come dovrebbe?”

I 10 partecipanti alla nostra Academy non sono stati scelti perché sapevano già tutto di CRM. Sono stati scelti perché hanno dimostrato curiosità, resilienza, capacità di collaborazione e voglia di mettersi in discussione. In altre parole, l’attitudine giusta per navigare in un mondo tech in continua evoluzione. 

Un curriculum che sfida le convenzioni 

L’Academy di Studioware non segue il solito schema “prima la teoria, poi la pratica”. Utilizza metodologie innovative che parlano una nuova lingua: 

  • Microlearning: contenuti bite-sized che si possono consumare anche durante la pausa caffè. 
  • Gamification: perché imparare deve essere divertente, non una tortura. 
  • Social learning: perché il 20% dell’apprendimento avviene attraverso le interazioni con gli altri.
  • Experiential learning: learning by doing, non learning by suffering. 
Figura 2 - Vedo, faccio, imparo a...

Perché l’Attitudine batte le competenze: i numeri non mentono 

I dati sono inequivocabili e lasciano poco spazio ai dubbi. Le aziende che assumono basandosi sull’attitudine vedono tassi di retention del 70% più alti rispetto a quelle che si concentrano solo sulle competenze tecniche. Non è magia, è scienza comportamentale applicata al business. 

Adattabilità: la superpower della consulenza IT 

Nel mondo della consulenza IT, non esiste il “business as usual”. Ogni cliente è diverso, ogni progetto presenta sfide uniche, ogni tecnologia evolve rapidamente. I consulenti che prosperano sono quelli che vedono il cambiamento non come una minaccia, ma come un’opportunità di crescita. 

Un consulente con la giusta attitudine non va nel panico quando Salesforce lancia una nuova Cloud che rende obsoleto quello che si usava precedentemente. Al contrario, si entusiasma perché sa che questo significa nuove possibilità per i suoi clienti. L’adattabilità non è solo una soft skill, è la skill più hard che esista

Collaboration over competition 

La consulenza IT moderna non è un gioco da solisti. È un’orchestra dove ogni strumento deve suonare in armonia con gli altri. Le nuove generazioni lo capiscono intuitivamente: il 90% della Gen Z considera la connection sociale fondamentale nel workplace

Un consulente CRM non lavora mai da solo. Collabora con sviluppatori, project manager, UX designer, stakeholder aziendali, e spesso deve fare da traduttore tra mondi che parlano lingue diverse. Le competenze tecniche ti permettono di fare il tuo pezzo, ma sono le competenze comportamentali che ti permettono di creare sinfonie. 

Le competenze si imparano, l’Attitudine si coltiva 

Ecco la differenza fondamentale che molti non comprendono: le competenze si acquisiscono, ma l’attitudine si sviluppa. Puoi insegnare a qualcuno come configurare un workflow di Salesforce in una settimana. Ma sviluppare una mentalità di continuous learning, resilienza di fronte ai fallimenti, e capacità di comunicare efficacemente richiede tempo, pratiche e, soprattutto, il mindset giusto. 

The growth mindset revolution 

L’ Academy Studioware non forma semplici esecutori di task tecnici in ambito Salesforce. Forma problem solver con un growth mindset. La differenza è abissale: un esecutore si blocca quando incontra un problema che non ha mai visto prima. Un problem solver con growth mindset vede quel problema come un puzzle da risolvere e un’opportunità per crescere. 

Continuous learning as a lifestyle 

Le nuove generazioni hanno capito una cosa che molte aziende tradizionali ancora non afferrano: il continuous learning non è un nice-to-have, è una necessità esistenziale. Il 70% dei CEO conferma che le loro organizzazioni non hanno le competenze per adattarsi ai cambiamenti tecnologici costanti. Ma il punto non è avere tutte le competenze oggi, è avere l’attitudine per acquisire quelle che serviranno domani. 

Relationship building: una costruzione continua 

Un sistema CRM può gestire milioni di dati sui clienti, ma non può costruire la fiducia che serve per convincere un CEO scettico ad adottare una nuova tecnologia. Un’infrastruttura AWS può scalare automaticamente, ma non può spiegare a un team di marketing perché quella architettura migliorerà la loro capacità di raggiungere i clienti. Il vero Valore sta nella relazione che riusciamo ad instaurare, un’attitudine su cui non si può affatto barare. 

Il valore del consulente sta nella capacità di creare ponti: tra la tecnologia e il business, tra i problemi e le soluzioni, tra il presente e il futuro possibile. E questo richiede emotional intelligence, capacità di ascolto, empatia e comunicazione efficace – tutte competenze che nascono dall’attitudine, non da un manuale tecnico. 

Il ROI dell’investimento nell’Attitudine 

I numeri parlano chiaro: le aziende che investono nell’attitudine dei propri dipendenti vedono un ROI del 24% superiore rispetto a quelle che si concentrano solo sulle competenze tecniche. Non è filantropia, è business intelligente. 

Retention e engagement 

I dipendenti con la giusta attitudine non sono solo più produttivi, sono anche più engaged e meno propensi a lasciare l’azienda. In un mercato dove trovare e formare talenti costa sempre di più, questo significa risparmi significativi e continuità nei progetti. 

Figura 3 - team working

Innovation e problem-solving 

I team composti da persone con strong attitude sono 7 volte più innovativi nella risoluzione dei problemi. Quando ti trovi di fronte a una sfida tecnica complessa per un cliente, non vuoi solo persone che sanno eseguire procedure, vuoi persone che sanno pensare outside the box. 

Conclusione: il futuro è già qui 

La nostra Academy non è solo un esperimento di formazione, è un manifesto per il futuro di Studioware piantato nel presente. In un mondo dove le competenze tecniche diventano commodities sempre più velocemente, l’attitudine diventa il vero differenziatore competitivo. 

Le nuove generazioni lo hanno già capito: non vogliono solo imparare a usare tools, vogliono imparare a essere professionisti versatili, adattabili e orientati alla crescita. E le aziende che sapranno intercettare questo bisogno saranno quelle che gestiranno meglio il settore della digitalizzazione nei prossimi anni. 

Il messaggio è chiaro: se vuoi costruire una carriera di successo nella consulenza IT, investi nell’attitudine. Le competenze tecniche verranno da sé, ma sono l’attitudine, la curiosità, la resilienza e la capacità di adattamento che ti permetteranno di prosperare in un mondo in continua evoluzione. La rivoluzione è già iniziata. La domanda è: sei pronto a farne parte?